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Lesioni da utilizzo eccessivo del corpo nella danzaLesioni da utilizzo eccessivo del corpo nella danza

Lesioni da utilizzo eccessivo del corpo nella danza

Questo può essere accaduto, o potrebbe accadere a ciascuno di noi. 

Cascare a terra, o subire un incidente durante una sessione di danza a livello muscolare è qualcosa di estremamente frequente.

Abbiamo allungato troppo un arabesque, o abbiamo fatto male un grand jeté, o magari nel ballo di coppia abbiamo massacrato o ci hanno massacrato i piedi con i tacchi.

Moltissimi ballerini professionisti inoltre, riferisce di aver subito almeno un anno di infortunio, questo rende il danzatore medio, il membro di un gruppo ad alto rischio rispetto alla popolazione complessiva.

La maggior parte degli infortuni nella danza sono il risultato di sforzi ripetuti, ma di solito colleghiamo l’infortunio alla danza con incidenti drammatici come la lacerazione del tendine d’Achille o la rottura di un osso lungo.

Le lesioni ai muscoli e alle articolazioni che si verificano ripetutamente a causa di un uso eccessivo del sovrasforzo muscolare e tendineo, sono note come lesioni ripetitive o “da uso eccessivo”.

Queste lesioni sono abbastanza comuni, in particolare tra i ballerini e gli istruttori di danza che si concentrano su forme altamente tecniche e sollecitanti della disciplina in questione.

Molti degli infortuni riportati nei ballerini professionisti sono causati da un uso eccessivo di una zona del corpo (spesso articolare), con la maggiore prevalenza di infortuni da uso eccessivo registrati tra i ballerini di danza classica.

I ballerini lamentano spesso fastidio al ginocchio (sindrome del dolore femoro-rotuleo), mal di schiena (spondilosi lombare) e tendiniti varie e d eventuali.

Queste lesioni possono essere esacerbate da variabili come una dieta scorretta, una postura scorretta e un allenamento eccessivo.

Le lesioni da utilizzo eccessivo si sviluppano gradualmente nel tempo, ma possono avere ripercussioni a lungo termine molto più devastanti rispetto alle lesioni acute (anche a livello cronico). 

Ad ogni modo tali infortuni sono spesso ignorati sia dai ballerini, nonostante il fatto che le stecche tibiali possono rapidamente trasformarsi in fratture da stress che possono infine tenere un ballerino fuori allenamento per settimane.

Identificare e trattare tali lesioni è fondamentale per la salute e il benessere a lungo termine di ogni ballerino, di qualsiasi tipo di materia artistica.

Solo così la sua capacità di continuare a ballare verrà preservata.

Non è facile individuare lesioni da uso eccessivo poiché si sviluppano gradualmente e perché la maggior parte dei ballerini sente dolore, solo quando spinge il proprio corpo al limite.

Molto probabilmente, se a danza qualcosa ci sta facendo cambiare il modo in cui ci si muove a causa del dolore, forse stiamo già parlando di una lesione di questo genere.

Il ballerino dovrebbe a questo punto farsi visitare da un buon medico o bravo osteopata, soprattutto se il disagio persiste.

Un aumento di fiducia a breve termine può essere ottenuto con l’uso di apparecchi ortodontici, come ad esempio il famoso nastro kinesiologico “kinesio taping” (che tende sempre a drenare i tessuti infiammati), fitoterapici antinfiammatori, farmaci antidolorifici e così via.

Il riposo è chiaramente la manna dal cielo in questo tipo di situazioni.

Lavorare con un medico esperto su un corso di terapia individualizzato è il metodo più sicuro per tornare a danzare liberamente il prima possibile dopo un infortunio di questa natura.

Per evitare al massimo queste lesioni, occorre prestare attenzione ad alcune cose: quando ti alleni con i giusti programmi di condizionamento, ad esempio il Pilates o lo Yoga, sarai in grado di rafforzare i gruppi muscolari sottoutilizzati del tuo corpo e ridurre il rischio di lesioni da sforzo eccessivo, poiché altri muscoli aiuteranno quelli più sotto stress.

Molti dei motivi degli infortuni da uso eccessivo possono essere mitigati concentrandosi sul corretto allineamento ed eliminando le cattive abitudini, come sollevare le dita dei piedi invece dei talloni nei plié o non tenere le ginocchia in linea durante i salti. 

Anche l’alimentazione e il riposo sono altamente legati al recupero psico-fisico, così come le terapie complementari (come il massaggio), possono svolgere un ruolo fondamentale nel mantenere il danzatore in salute ottimale.

Le lesioni da uso eccessivo possono essere curate, ma i ballerini dovrebbero prendere precauzioni per evitarle mantenendo una buona salute e una costanza nel proteggersi da questo tipo di traumi, che se trascurati, possono solo peggiorare lo stato fisico e mentale del danzatore, così come quello dello sportivo in generale.